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L’erba voglio non cresce a Stoccarda

 

 

Ah, l’erba! Lo sentite il profumo? Shock dopo shock, continua il torneo di Stoccarda. King Roger, lo  sapete, ha finito per perdere contro l’amico Haas, incurante dei pronostici, dei match point, delle palle break non convertite, dai  punti in più rispetto all’avversario e delle speranze di milioni di fans. È stato comunque un match di buon livello, non una vera contro-prestazione, semmai una mancanza di cattiveria (e mettere qualche risposta in campo nel terzo avrebbe aiutato). Va comunque dato credito al bel geronte tedesco-americano di aver interpretato davvero un buon incontro, fatto salvo un primo set da ex conclamato. Oggi nei quarti Tommy è chiamato ad un’altra buona prestazione contro Mischa Zverev (terzo match di giornata): difficile stabilire chi sia il favorito. Berdych sfida Deliciano nel primo match del giorno, a seguire il pulcino Pouille (graziato su MP a sfavore da Struff nel suo esordio) contro il volpone Kohlschreiber, che su erba non va mai  sottovalutato. Una giornata ad alto tasso di eccitazione per donzelle in visibilio per tutti questi bei maschioni che si alternano sul centrale. Dimitrov purtroppo non farà parte di cotanta schiera: è stato sorprendentemente (forse…) rimandato senza appello da Jerzy Janowicz nella seconda sfida del secondo turno tra semifinalisti di Wimbledon. Il polacco, nonostante un taglio di barba orrendo e gli occhiali da Borat, ha risfoderato una buona condizione soprattutto al servizio. Sarebbe anche ora che ritornasse in posizioni di classifica più consone. Per Grisha continua l’altalena, chissà se darà seguito al convincente inizio di stagione.

A Den Bosch, o meglio a s’Hertogenbosch, Bedene-MullerKarlovic-Medvedev non saranno coperti dalle telecamere, mentre questo onore toccherà a Sasha Zverev-Julien Benneteau (not before 14:30) seguiti da Cilic-Pospisil. Dolgo come al solito si è ritirato dal suo match di ieri contro Pospisillo e 4K si è arreso al coetaneo qualificato e nipote d’arte Medvedev. Tra le fanciulle, la beniamina di casa Rus affronta la Vikhlyantseva (chi la conosce è bravo) come primo match del giorno (in tv…), a seguire la disfida tra Kiki e Lesia (ovvero Mladenovic-Tsurenko). Mi permetto di segnalare il match Kontaveit-Witthoeft come il più intrigante WTA della giornata olandese.

Il challenger “combinato” di Nottingham procede altrettanto spedito. Si rivedono Groth e Fratangelo, rispettivamente impegnati contro Smith e Marione Copil. Completano il programma dei quarti Fabbiano-Stakhovsky (primo match sul campo numero 2, alle 12) e Sela-Glasspool. Tra le ragazze la Konta affronta la Barty, a seguire l’interessante Sakkari-Vekic e come ultimo match WTA Safarova-Pironkova.

E ora la terra. A Lisbona il nostro Donati – intendo il tennista Matteo – si è arreso al secondo turno al 35enne ex-top 100 Munoz De La Nava dopo aver superato al primo il ceco Michnev. Il Gianluigione nazionale rimane così l’unico italiano ancora in tabellone in virtù di due convincenti vittorie contro Pavlasek (tds 2 del torneo) e poi il sudafricano Harris. GQ sfiderà oggi nel suo quarto il pdrone di casa Pedro Sousa (Not before 18:00). Si segnala che, in caso di vittoria del torneo (absit sarcasmus verbis), Quinzi ha la chance di infrangere la barriera dei top 200 per la prima volta in carriera. Balasz, Otte e Daniel sono i personalissimi favoriti nei rispettivi altri match del torneo portoghese.

Il torneo di Caltanissetta si allinea come gli altri ai quarti, già orfano di Bolelli, sconfitto mercoledì da un pugnace Tennys Sandgren. Lo statunitense se la vedrà con il rumeno Albot, mentre sul centrale, a partire dalle 14:30, avremo Cecchinato-Stebe, Giannessi-Kukushkin e Lorenzi-Andreozzi. Il Ceck e Paolino sono ottimi candidati per le semi mentre più complicato appare il compito di Giannessi, seppur favorito dalla classifica rispetto al Kuk. Ci auguriamo che sia uno dei casi in cui il computer dell’ATP abbia fatto i conti corretti senza capirci nulla di tennis.

A Lione il big match è di certo Ruud vs Auger-Aliassime alle 16. Non sorprende l’ennesima sconfitta dell’ormai precipitato Elias Ymer (il fratello grande, per intenderci) contro uno Zeballos in forma. L’argentino mancino e monomane, prima testa di serie del torneo, affronta oggi Tristan Lamasine. Si deve qui ancora completare il match tra Trungelliti e Paolo Enrico Mathieu per determinare lo sfidante, nei quarti, di Nedoyvesov.

Eh lo so, senza Federer è tutta un’altra cosa. Bisogna farsene una ragione: Halle è vicina, non c’è da attendere poi molto per il compimento della Profezia del nostro amato Sandrino. Segnaliamo per i ritardatari che Nadal ha annunciato di non partecipare al Queen’s, mentre pare e dico pare che Nole si vada a scaldare a Eastburne la settimana immediatamente precedente a Wimbledon. Fa bene? Fa male? Come sempre, il campo darà la sua risposta.

Buon Tennis a tutti!

 

dommy