TML Classic: Finale Wimbledon 2001. Ivanisevic-Rafter, Wildcards never lose it!

Set 5

Non poteva non finire al 5° set questa partita. Qualcuno l’aveva capito fin dall’inizio. Anche se sarebbe sacrilego non averla vista su Supertennis almeno una volta.

Parte Rafter. ACE a 123 mph. Servizio vincente e 30-0. Passante di rovescio incrociato di Ivanivesic e 30-15. Stop-volley smorzata di Pat e 40-15. Ancora grande volèe australiana e 1 a 0.

Ancora sugli scudi il numero 10 del seeding che parte con una risposta vincente sulla seconda. 0-15. Chiusura in smash per Ivanisevic e 15 pari. Rafter avanza e piazza il passante. Goran tocca soltanto. 15-30. Servizio vincente e 30 pari. ACE. 40-30. Goran sbaglia il dritto a chiudere e si va ai vantaggi. Non bastano i tanti salvataggi di Rafter per ottenere il punto che consegna il vantaggio interno al suo avversario. Servizio vincente e 1 a 1.

Nel 3° gioco Rafter esordisce con 2 servizi vincenti. 30-0. Risposta vincente di Goran grazie al nastro e 30-15. Serve & volley di seconda e 40-15. Servizio vincente a uscire e 2 a 1.

Gioco flash. Ivanisevic smasha sotto rete e ottiene il 15-0. Poi mette un ACE e 2 servizi vincenti. 2 a 2.

Ancora bombardamento. Rafter parte ancora con 2 servizi vincenti: uno di prima, l’altro di seconda. Poi mette appena la larga la demi-volèe per il 30-15. Ci sono altri 2 servizi vincenti. 3 a 2.

Non si gioca. ACE. Servizio vincente di seconda. ACE. Servizio vincente di seconda. 3 a 3. Bim, Bum, Bam!

7° gioco. ACE. Passante con tracciante per il Ivanisevic per il 15 pari. ACE. Servizio vincete e serve&volley. Si sta scambiando poco.

Siamo nell’8° game. ACE al centro. 15-0. Doppio fallo. 15 pari. Ci sono 2 servizi vincenti. 40-15. Ivanisevic difende bene la rete e siamo 4 a 4.

Nel 9° gioco si muove qualcosa. Risposta vincente in lob di Ivanisevic. 0-15. Passante vincente croato su una seconda morbida e 0-30. Attenzione! Serve & voleè alta di rovescio. 15-30. Il lob croato è facilmente intercettabile. 30 pari. Il numero 125 del mondo si mangia il passante e consegna la palla del 5 a 4 australiano. Pat non si lascia pregare e mette un’ottima prima a uscire.

10° gioco. Ivanisevic chiude a rete il primo punto. 15-0. Servizio vincente. 30-0. Doppio fallo e 30-15. 2 servizi vincenti e siamo 5 pari.

11° game un po’ lottato. Appena larga la risposta di Ivanisevic. 15-0. Ottima invece la successiva, Pat impatta male la volèe bassa e consegna il punto. 15 pari. Passante vincente di Goran e 15-30. L’australiano non ha ancora messo una prima. Stop-volley vincente in pancia australiana e 30 pari. Altra stop-volley di rovescio e 40-30. C’è un doppio fallo. Servizio vincente. Vantaggio interno. Si arrampica Rafter e mette la volèe vincente. 6 a 5.

Ivanisevic serve per rimanere nel match. Però nessuno se ne accorge. ACE. Servizio vincente. Doppio fallo. Serve & smash e servizio vincente. 6 a 6. È long set. Il primo in finale a Wimbledon dai tempi della leggendaria partita tra Borg e McEnroe del 1980 che ha ispirato anche il film.

13° gioco. ACE. Passante vincente di Rafter. 15 pari. Servizio vincente. 30-15. Larga la risposta di di Ivanisevic. Ancora servizio vincente e 7 a 6.

Parte male Ivanisevic nel 14° gioco. Sbaglia la volèe in uscita dal servizio Goran. Risposta vincente di Rafter sulla seconda ed è 0-30. La vittoria è distante appena 2 punti. Però il numero 125 del mondo non trema. Prima piazza una volée molto difficile. Poi è fortunato perché il passante dell’avversario va di poco in corridoio. ACE e 40-30. C’è tempo per una risposta vincente australiana. Parità. Servizio vincente ed ACE. 7 a 7.

La partita si decide nel 15° gioco. Ivanisevic attacca il servizio di Rafter e ottiene lo 0-15. Serve & volley di rovescio e 15 pari. Pat non contiene una complicatissima volée di rovescio. Risposta vincente croata che vale 2 palle break. Altra risposta vincente. È break. 8 a 7. Goran Ivanisevic da Spalato va a servire per un qualcosa di incredibile.

Goran colpisce una palla che sarebbe finita in corridoio e sbaglia. 0-15. Servizio vincente. 15 pari. Doppio fallo e 15-30. È dramma Croazia. La tensione e la nikefobia di un risultato così tanto atteso e allo stesso tempo inatteso attanagliano il giocatore di Split. Si riprende subito con un ACE di seconda. Rivuole la stessa pallina e fa di nuovo ACE.  Questa volta con la prima. Match point. Secondo doppio fallo. Parità. Il colpo tagliato di Rafter è fuori di pochissimo. Goran prega. Lob vincente di Pat e ancora parità. Servizio vincente che vale il quarto match point. È quello giusto. Servizio vincente. 9-7 at 5th. Ivanisevic chiude una delle più straordinarie storie dello sport. Non doveva esserci e ha vinto. Si toglie per sempre l’aura di perdente a Wimbledon lasciando “incompiuti” solo Rosewall e Lendl. Ma questo importa poco. Quello che conta è aver conquistato un Major. Ci sono tanti tennisti che hanno vinto tanto ma mai negli Slam. Goran poteva essere uno di questi, ma il Destino ha posato la sua mano benevola sulla sua spalla. Lo show sugli spalti è unico e irripetibile. Ivanisevic non sa cosa fare e abbraccia tutti. Si chiude un’epoca a Wimbledon. Dal 2002 in poi ci comincerà a vincere da fondo. Cambierà tutto. In meglio o peggio? Non si sa.