TML Classic: Finale Wimbledon 2008, Nadal vs Federer, la più grande partita di tutti i tempi
3° set
I primi 2 parziali basterebbero per certificare una finale spettacolare al di sopra di tante altre giocate in passato, ma è dal terzo set in poi che il climax subisce una grande impennata, quasi una delta di Dirac.
Il terzo parziale si apre con Federer al servizio che è chiamato all’impresa. Rimontare 2 set al rivale che lo aveva battuto in tante occasioni, anche inaspettate, come quella di Dubai nel 2006. Il 1° gioco è un gioco bianco. 2 vincenti per Roger e 2 errori non forzati danno il primo game alla Svizzera che inizia con il piede giusto.
Il primo punto di Nadal al servizio non è eccezionale e infatti arriva l’unforced di dritto. 0-15. Solito servizio vincente (avete contato quanti sono?). Stecca di Federer e 30-15. Rafa attacca e viene a rete a prendersi il punto. Bene così. Federer replica con la sua discesa a rete ma quasi quasi il suo nemico-rivale recupera una palla impossibile. Servizio vincente e pareggio dei game ristabilito. 1 a 1.
3° gioco e Federer al servizio. Svarione di Nadal: 15-0. Riga di Federer e Rafa che scivola. Subito punito. Rafa zoppica, ma niente di che e lo si capisce dal rovescio vincente che piazza da fondo campo. 30-15. Ma non c’è modo di sfondare: ace e servizio vincente chiudono un game di marca elvetica.
Rafa comincia ad andare sotto dal 4° gioco in poi. Dapprima mette a segno un ottimo punto frutto di un buon footwork che gli consente di gestire bene la manovra. Ma poi il nastro aiuta Federer piazzando una palla strana per l’avversario che sbaglia il taglio colpa anche del vento. Punto del Federer dei vecchi tempi che attacca la rete. La seconda palla sul 15-30 viene chiamata fuori. Falco di Rogé, ha ragione, può battere ancora, scende a rete e si procura 2 palle break. Ma non è il momento per girare la partita. Nadal parte con una frustata di dritto, bang! Poi c’è un palla out dubbia che non viene chiamata. Stop, stop, stop. Gioco fermato dal maiorchino. Falco. Effettivamente la palla è out. Calma e sangue freddo. Se la chiamata fosse stata sbagliata il punto e il game andava a Federer. Glaciale. Servizio vincente, così per chiarire che anche lui sa servire bene e stecca di Rogé di dritto. 2 pari. Tutto rimane in equilibrio.
Ancora Federer al servizio e ancora gioco che va via liscio. Servizio vincente, servizio vincente e serve&volley. Gioco bianco e momentaneo 3-2 svizzero.
6° gioco e spettacolo che inizia a salire vertiginosamente. Nadal raccatta con il rovescio una palla da terra. Circoletto rosso. Federer taglia la volèe e si porta sul 15 pari. La palla di Rafa è lunga e siamo sul 15-30. Arriva anche l’errore con lo slice per Rafacito e le palle break da fronteggiare sono 2. La prima evapora con un servizio vincente. La seconda con un errore di rovescio svizzero che fa incazzare Clerici. Ma un altro grande dritto procura la terza palla break del game, ma Roger va a rete nel momento sbagliato e ancora non sfonda. Deuce 2. Roger è efficace con il dritto e arriva la 4a palla break. E’ quella giusta? No. Momento di confusione e falco chiamato a caso. Deuce 3. Rafa massacra Federer in lungo e in largo e chiude con lo smash. Roger butta fuori il dritto e consegna un game all’avversario che era abbondantemente suo.
Break mancato, break subito? Quasi. 7° gioco. Si comincia alla grande: passantino di Nadal di rovescio giocato praticamente da terra. Allez. Demi-volèe di Federer che non c’è. 0-30. Roger perde anche il cheek-to-cheek a rete e Nadal ha 3 palle break consecutive. Sbaglia di rovescio. Ahia. Servizio vincente di Federer. Bene. Altro punto per Federer. La partita sembrava finita, invece no. Servizio vincente, servizio vincente e 4 a 3 per Federer che è ancora vivo.
Occasionissima sprecata. Che peccato. Ma ancora non è detto, il set non è finito. Nadal non si lascia scoraggiare e approfitta di qualche momento no di Federer. Prima bene a rete , servizio vincente e stecca di Roger che porta tutto in parità.
9° gioco: Federer manovra bene con il dritto e ottiene il primo punto. Ace e siamo sul 30-0. Doppio fallo praticamente ininfluente. Rovescio fuori e siamo sul 30 pari. Tutto va via liscio e 5 a 4 per lo svizzero. Il pubblico si muove, c’è qualcosa che non va. Ah, vero, la pioggia. Le previsioni dicevano che la partita non poteva finire quel giorno e che ci sarebbe stata pioggia. Metà di questa previsione si verificherà. Interruzione e muscoli che si raffreddano.
Si ritorna in campo e dopo 1 ora e 22 minuti di interruzione il gioco riparte. Clerici dice che l’interruzione non ha giovato a nessuno dei 2 e che i 2 contendenti saranno freddi al rientro. Subito smentito. Servizio vincente a 194 kn/h di Nadal. Ace a 194 km/h. Servizio vincente a 180 km/h e 40-0. Il rovescio di Rafa è appena lungo e arriva il 40-15. Bis nel punto successivo e 40-30. Doppio fallo e si va ai vantaggi. Un dritto inside-out spiazza Federer che manda fuori, ma questi replica con una risposta profonda seguita da un dritto all’incrocio delle righe vincente. Ancora parità. Servizio vincente spagnolo e Rafa chiude con un cross vincente. 5 pari.
Il tiebreak sembra inevitabile e così sarà. Nell’11° gioco Federer concede poco o nulla. Il primo punto arriva con un passante lungo di Nadal che però si prende il secondo con un rovescio a rete che prende l’avversario in contropiede. Poche storie. Servizio vincente. Il 4° punto sembra un doppio fallo: falco, no, è in. Ace. Ed ace a chiudere il giuoco.
12° game easy per Rafa che non concede un punto. Vince i punti al servizio facili con servizi vincenti anche a 202 km/h e nel 2° punto Clerici sussurra:”Al 10° tiro cadde Federer“. 6 e 6 e siamo al tiebreak dirimente.
Servizio di Federer ed ace. Quando è Nadal a servire Roger sbaglia l’accelerazione di rovescio e la successiva risposta è troppo corta e attaccabile dall’avversario. Palla di Federer chiamata out. Falco. La palla è in, si ripete la prima. Ace. Altro ace e siamo sul 3-2 senza minibreak che arriva nel punto successivo frutto di una risposta precisa e decisa del numero 1 del mondo. Gran dritto inside-out vincente e 5-3. Anche Nadal ottiene il suo minibreak, ma serve a poco. Arriva il servizio vincente di Federer e il 6-3 che gli consegna 3 set point. Il primo svanisce con uno smash spagnolo, il secondo con un servizio vincente, ma il terzo, su servizio Roger, si concretizza con un ace. Set elvetico che respira e partita che si infiamma.
Continua————>