TML Classic: Semifinali Roland Garros 2011, Federer vs Djokovic, Break The Streak!
4° set
Se i primi 3 set erano stati spettacolari è nel 4° che si fa l’epica. Forse qualcuno l’ha notato, ma fino ad adesso non si sono stati circoletti rossi, ed è strano per un match passato alla storia. Arriveranno presto, chiaramente.
Federer al servizio. Non si gioca. Servizio vincente. Servizio e dritto. Errore di Djokovic. Forse stanno diventando troppi. Unreturned serve. Gioco in bianco e 1 a 0.
È il turno di Djokovic. ACE. 15-0. Rovescio di Federer lungo. 30-0. Servizio vincente. Si va sul 40-0. C’è un altro errore grave di Nole. L’ennesimo. Non gli costerà la partita, questo, ma la somma sì. Ne segue un altro con il lungolinea che va fuori. Per fortuna che una mano arriva da Roger che appoggia male il rovescio. 1 a 1.
3° gioco e Roger non concede nulla, o quasi. Va a rete ma il passante di Djokovic non passa. Seguono 2 servizi vincenti e un facile 40-0. Nole si permette anche di mettere l’ennesimo vincente lungolinea di dritto. Però il suo drop nel punto successivo muore a rete. 2 a 1 elvetico.
Nel 4° gioco il numero 2 del mondo perde solo il primo punto perché spara fuori un dritto facile. Per il resto sono solo servizi vincenti di prima e uno di seconda. Federer è impotente in questo frangente. 2 a 2.
Roger non fa giocare il suo avversario quando è lui a battere. Si parte con un servizio vincente. Il rovescio di Djokovic non passa. 30-0. Ancora servizio che non ritorna ed ACE. 3 a 2 flash.
6° gioco e Djokovic comincia a scricchiolare. Primo punto e passante di rovescio incrociato di Federer. Il successivo dritto di Nole è in corridoio. 0-30 e campanello d’allarme. L’allarme rientra subito perché prima Rogé mette lungo il rovescio. C’è un grandissimo scambio. Il 16 volte campione Slam è il primo a sbagliare con un rovescio mandato a rete. ACE e chiusura di classe con rovescio vincente inside out di Nole. 3 a 3.
Ancora Federer al servizio e ancora gioco in bianco. ACE. Risposta fuori di Djokovic. 30-0. Magia di Roger che con il polso mette il rovescio vincente down the line. È il primo circoletto rosso della partita. Applauso d’obbligo. Si chiude con un servizio vincente e siamo sul 4 a 3.
Nell’8° gioco è Federer a sbagliare nel primo punto. Nel secondo Nole sfonda con il dritto e sale 30-0. Servizio e vincente di dritto inside out valgono il 40-0. C’è un doppio fallo ininfluente riparato subito da un servizio vincente. 4 a 4.
Nel 9° gioco è Rogerino a titubare e ci lascia le penne, però lottando strenuamente. Perde il primo punto per colpa di un errore di diritto. Ancora non forzato e 0-30. Segue uno scambissimo dove ne esce vincitore Roger. C’è spazio per un servizio vincente e un ace di seconda. 40-30 e game che sembra andato in archivio quando scappa il rovescio svizzero. Poi è Djokovic a mandare il rovescio a rete. Roger appoggia male una volèe e, come se non bastasse, mette a segno un doppio fallo che potrebbe costare carissimo. Djokovic non ne approfitta e mette di poco lunga la palla. Vantaggio interno grazie ad un servizio vincente. Però Roger non può dormire sonni tranquilli. C’è un altro errore di rovescio. Ancora vantaggio interno per colpa di una palla serba che va fuori di poco. L’arbitro controlla: conferma. C’è una grande risposta di Djokovic, Federer non può niente e mette a rete. Nel punto successivo Rogé recupera l’impossibile, però è Nole a piazzare l’incrociato di rovescio definitivo. Seconda palla break che si concretizza con un errore svizzero 5 a 4 per il serbo che va a servire per il set, il match, il torneo, la streak.
È nel 10° gioco che si materializza il Federer da cartolina, quello che tutti si ricorda a distanza di anni. È profondissimo nel primo punto e Nole non può nulla. Il serbo mette il dritto a rete e siamo sullo 0-30. Roger firma il colpo della partita: rovescio vincente lungolinea, non è il primo, però è il più bello, è un circoletto rosso. 3 palle break consecutive. ACE. 2 palle break. Servizio e dritto vincente a chiudere. 1 palla break. Vincente di Federer con il dritto. È break. Anzi controbreak. 5 a 5 e si va avanti.
Nell’11° gioco ancora una volta Federer gioca con il fuoco, però riesce a salvarvi prima di bruciarsi. Servizio vincente e ACE numero 15 aprono il game. Djokovic però poi entra in campo per prendersi il punto. Si permette anche di mettere un servizio vincente di dritto inside-out. Nole spazzola il campo e piazza il vincente ancora inside-out. Palla break. Federer si salva con un servizio vincente di seconda. Il rovescio svizzero muore a rete e c’è una seconda palla break. ACE numero 16, servizio e dritto salvano un game pericolosissimo che si chiude con una risposta fuori di Nole. 6 a 5.
12° gioco. Servizio vincente per colpa di una stecca di Federer. Bene Djokovic che costringe all’errore l’avversario. Dritto di Nole a rete. Dritto a rete di Nole bis. Drop vincente di Nole. 40-30. Il serbo è scentrato e manda fuori il dritto con una palla molto alta causa rimbalzo. Però non si arriva mai a palla break perché il rovescio lungolinea funziona bene ed è a tratti fotonico. C’è un servizio vincente e tiebreak sia.
Federer al servizio e drop vincente. 1 a 0. Servizio Nole: vincente in contropiede da applauso e altro circoletto rosso. È minibrebak e 2 a 0. Djokovic la mette nel turno di servizio successivo e siamo sul 2 a 1. C’è un errore svizzero che dopo il servizio non piazza bene la volèe a chiudere. Minibreak e 2 a 2. Servizio vincente e 3 a 2. Il drop federiano non passa. 3 a 3. Djokovic spara a rete un dritto facile è minibreak, è 4 a 3 e sarà fatale. ACE e 5 a 3. Servizio vincente. 6 a 3. Ci sono 3 match point. Il primo sfugge perché il nastro aiuta il numero 2 del mondo. ACE e 6-5. Federer può servire per chiudere e spara…ACE! È finita! La striscia si interrompe qua. Roger mostra il ditino magico. Non vincerà la finale con Nadal, però ha giocato la sua migliore partita della carriera su terra battuta. Ancora una volta è nella storia.