TML Review 2017: 2. Australian Open, Nadal vs Dimitrov. Quo vadis, Baby Federer?
4° set
Purtroppo per chi è stato attento c’è stato un megaspoiler, per cui è inutile stare a fare i vaghi come in una telecronaca postuma. Si va chi vincerà questo parziale, ma il bello è capire come.
Nadal ha partita in mano e serve per primo. Rafa è carico e cerca di strafare. Lungo il dritto assassino. 0-15. Parte una serie di servizi vincenti: il primo di seconda, 2 di prima e allez! Bello il 5° punto in cui Dimitrov manda la palla sui piedi del suo avversario che spedisce lungo di rovescio. Eccezionale è pure l’1-2 con con Rafacito chiude il game. 1 a 0.
Dimitrov parte bene nel 2° gioco venendo a rete a chiudere il punto. Poi però mette largo il dritto. 15 pari. Servizio vincente e calo del ritmo e del pathos. Prevedibile. Grigor non difende bene la rete e siamo sul 30 pari. Però non ci sono più sussulti. ACE e servizio vincente. 1 a 1.
La partita è calata ma non il servizio di Nadal. Ancora preciso e deciso. Non si vede nel primo punto in cui è Dimitrov a spedire a rete il rovescio. Si vede con un servizio vincente seguito da ACE. Rafa perde solo un punto mandando lungo un rovescio in controbalzo. Si replica nel punto successivo in cui però il rovescio di controbalzo va in porto, ma non è vincente, viene ribattuto e ribadito con un dritto in chiusura. 2 a 1.
Nel 4° gioco finalmente qualcuno si comincia a complicare la vita. Lo fa il tennista bulgaro che parte bene e chiude con un dritto piazzato dall’alto verso il basso. Però la rete continua a essere un punto debole e arriva così il 15 pari. Greg rimedia subito con un incredibile rovescio vincente. Non è il solo della partita, anzi è la colonna sonora di questo match. Sfortunato è poi nel punto successivo quando il nastro si tinge dei colori di Manacor. Subito rimedio con un 1-2 al servizio, ma parità che arriva dopo un pericolosissimo smash di Nadal che per poco non la mette fuori. Brivido. L’incertezza dura poco quando la cover band bulgara mette a posto il servizio e chiude con un servizio vincente. 2 a 2.
5° gioco e il rovescio di Dimitrov è ancora caldo. E’ infatti suo il primo punto che arriva grazie ad un vincente. E’ però vincente il servizio di Nadal che va sotto nel punto seguente in cui Greg pennella il campo e chiude con un lo smash. Ancora servizio vincente, seguito da un circoletto rosso: rovescio vincente di Nadal. Applauso. Si chiude ancora con un unreturned serve e siamo sul 3 a 2.
6° gioco. Dritto a rete di Nadal. 15-0. 2° punto e questa volta è Dimitrov a spedire a rete il dritto. Il rovescio di Greg è ferale e spedisce il suo avversario fuori dal campo. Non sempre però si può sparare a 1000, ed ecco un unforced di dritto. 30 pari. C’è lo spazio anche per un ACE. Il game si chiude con Nadal che incrocia troppo il dritto. 3 a 3.
Nelle battute iniziali del 7° gioco Rafa si complica un po’ la vita. Vince il primo punto per colpa di un errore di dritto dell’avversario, però poi è lui a mettere a rete il dritto e a buttarne uno facilissimo in chiusura. 15-30. E’ solo un fuoco di paglia. Rafa chiude con lo smash a rete, poi ancora errore bulgaro e rovescio incrociato che pizzica la riga. Challenge. Inutile. 4 a 3.
Ancora non si è vista mezza palla break e chissà se ce ne saranno mai. ACE. 15-0. Nadal attacca di rovescio e si va a prendere il punto. 15 pari. Il rovescio della tds 9 fa tutto da solo. Prima va largo, poi ancora largo, ma questa volta dal lato opposto. Destra, sinistra…cosa manca? Centro. Rovescio al centro della rete e game bulgaro. 4 a 4.
Nessuno vuole cedere nulla sul proprio servizio. Battuta e dritto. Sciabolata morbida di Nadal e drop vincente. Rafa è troppo potente per il suo avversario. Dimitrov deve per forza spedire a rete il suo rovescio che però si rifà nel punto successivo. Vincente con palla che pizzica la riga di fondo. Stecca bulgara e 5 a 4.
Tecnicamente Grigor serve per rimanere nel match, ma non se ne accorge nessuno perché il suo turno di servizio è parente stretto di Barry Allen. Servizio vincente. Non va il dritto di Nadal in corsa. 30-0. ACE, ACE x2. Game finito. 5 a 5.
Rischia Nadal. Si fa per dire. Perdere 2 punti al servizio in questo momento è una notizia. Il primo a perdere il punto è proprio Rafa che manda lungo il rovescio. C’è un servizio vincente e un rovescio di Dimitrov a rete. Greg successivamente è bravo a penetrare la difesa spagnola per il 30 pari, però il suo rovescio in back colpisce il nastro vicino al paletto ma rimane da questa parte. 40-30 e chiusura maiorchina a rete. 6 a 5.
Ancora patata bollente in mani bulgare che, come in precedenza, non trema, anzi, rilancia. Servizio vincente di seconda. Ancora bene con il servizio. ACE. Doppio fallo. Spazzolata a destra, spazzolata a sinistra e punto. 6 a 6 e tiebreak che arriva di slancio.
Parte Nadal. Dimitrov mette largo. 1 a 0. Vincente inside-out bulgaro. Challenge di Nadal inutile. La palla ha pizzicato. Ancora rovescio letale da Sofia e 2 a 1. Piovono vincente e Rafa non manca all’appuntamento con un dritto down the line che quello dall’altra parte della rete non vede. C’è il primo minibreak e sarà fatale. Il mancino di Manacor lascia andare male il colpo e sbaglia. Greg non si lascia pregare e piazza un servizio e dritto a volo in chiusura, servizio vincente e 5 a 2. Rovescio bulgaro lungo e 5 a 3. Greg scende a rete a prendersi il punto di prepotenza e colleziona il 2° minibreak che vale anche 3 set point. Il primo sul suo servizio volta via perché Grigor è garibaldino, ma troppo. Passato e 6 a 4. C’è un’altra cartuccia: servizio vincente e 7 a 4. 2 set pari. Si va al 5°. Spettacolo che non finisce mai.
Continua———->