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TML Review 2017: 5. Roland Garros, Wawrinka vs Murray. La sciabola e il muro

5° set

Purtroppo per lo spettacolo la partita è finita nel 4° set. E’ un mega-spoiler, vero, però non si può illudere lo spettatore. Anche perché se lo show visto nei primi 4 parziali si fosse ripetuto anche nel 5° e decisivo set questa partita sarebbe stata di gran lunga la migliore del 2017. Ma andiamo per ordine.

A servire per primo è Murray che annaspa clamorosamente. Lo scozzese è scarico, quasi allo 0% della batteria. Primo punto con Stan che viene a rete a chiudere. Poi ancora più grave Andy permette allo svizzero di avere il tempo di spostarsi sul dritto e piazzare la risposta vincente. Andy fa solo un punto con un lob a seguito di un recupero di un drop non andato a segno. Stan continua a macinare vincenti e si procura una palla break. Basta e avanza. Andy non riesce a trovare le misure del campo e sparacchia. Break in apertura.

Continua l’emoraggia di punti e Stan non si lascia pregare. Spazzola il campo e piazza vincenti come se piovesse. Lo fa con il suo colpo migliore, che, ricordiamo, per chi si fosse collegato solo in questo momento è il rovescio. Si permette anche il serve&volley e chiude con il servizio vincente.

C’è tempo anche per un altro missile elvetico. Sono 7 punti consecutivi. Murray alza per un microsecondo la testa con un servizio vincente. Dall’altra parte piovono bombe e non c’è rimedio. Vincente di dritto a 96 mph. C’è tempo anche per un altro sussulto scozzese, ma ormai i buoi sono irrintracciabili da qualunque GPS. Chiusura in smash. Palla break. Errore di Murray e 3 a 0 pesante.

Parte male al servizio Stan nel 4° gioco. Doppio fallo. Back lungo e Murray si carica, ma serve a poco. Da qui in avanti c’è poco da dire. Servizio vincente ed ancora errori scozzesi. Si chiude con un servizio vincente e siamo 4 a 0 per la Svizzera.

Il 5° game sembra il classico game di passaggio con il servitore che va via facile, e i primi 2 punti vanno tutti in questa direzione. Però qui c’è poco da stare tranquilli. Murray mette a rete la palla meglio di un Pippo Inzaghi. Arriva ancora, l’ennesimo missile di dritto vincente di Stan. Ormai si è perso il conto. Andy è anche pessimo a rete. Palla break e Wawrinka scende a rete a prendersi il punto. Chiusura di giustezza e 5 a 0 a gravità 1000G.

Non è ancora finita perché il campione del 2015 ha deciso che deve cuocere il suo avversario a fuoco lento. Dapprima gli scappa il dritto. Ancora errore nel secondo punto. Si porta momentaneamente sul 30 pari con un ace ma poi è passato da Murray. Altro ace per la parità, ma non basta. Prima Stan spara lungo e poi non difende bene la rete. Break che potrebbe fare girare la partita. Ma de che?!

Andy è finito. Stan sta massacrando da 4 ore il malcapitato Murray. Dispiace per Andy, ma non è mette più neanche mezza. C’è anche tempo per un doppio fallo. Dritto sparato lungo. 3 palle break che sono anche 3 match point. Ne basta uno. Stan chiude in bellezza con un rovescio vincente down the line. Il suo marchio di fabbrica della carriera e soprattutto di questa partita. Per lui è la 4a finale Slam in carriera. Perderà malamente da Nadal, però ancora una volta il dito alla tempia ha lasciato il segno.