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ATP Parigi-Bercy 2015: 4 novembre 2015, avanti tutta per i big, Nadal spazza via Rosol, Murry bene su Coric, Federer annulla Seppi

ATP Parigi-Bercy

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Oggi terza giornate del Masters 1000 di Parigi-Bercy. Scendono in campo tutti i big: apre il programma Kei Nishikori impegnato contro Jeremy Chardy, Murray dovrà vedersela con il giovane Borna Coric. Rafael Nadal si vedrà di fronte Lukas Rosol già battuto in rimonta nel primo turno di Basilea per 1-6 7-5 7-6(4). Alle 19:30 è prevista la sfida tra Andreas Seppi e Roger Federer: è la 4a tra i 2 quest’anno, la prima è stata agli Australian Open con la clamorosa vittoria di Seppi per 6-4 7-6(5) 4-6 7-6(5). Le altre 2 sfide sono state nettamente a favore dello svizzero come quella ad Indian Wells e quella in finale sull’erba di Halle. Chiude la giornata Jo-Wilfried Tsonga che dovrà vedersela con Roberto Bautista Agut.

Ecco il programma.

4 novembre ATP Parigi-Bercy

[7] Rafaek Nadal b. [Q] Lukas Rosol 6-2 6-2

Successo convincente per Rafael Nadal che riesce a battere il ceco Lukas Rosol che tutti ricordano per la famosa sconfitta inferta al maiorchino a Wimbledon del 2012. A Basilea una settimana fa c’era stata molto più partita con Lukas vincitore del primo set e sciupone nel secondo, prima di capitolare al tie-break del terzo. Questa volta non c’è stata mai partita con Rafa sempre in controllo che dimostra una buona condizione sia fisica che mentale che era venuta a mancare nel corso di tutta la stagione. Nadal non perde mai il servizio e ottiene 2 break per set e chiude sul secondo match point che ha sulla racchetta. Rosol è apparso molto deficitario in tutti i fondamentali, soprattutto nel servizio che è la sua arma migliore, d’altro canto un discreto Nadal è stato in condizione di non rischiare mai facendo pochi errori non forzati ma altrettanti vincenti. Non sono mancate le discese a rete per il maiorchino apparso particolarmente timpante e in risposta è avanzato spesso, soprattutto sulla seconda, tattica che raramente si era vista nel corso degli altri tornei della stagione. Con questo successo porta a 4-1 gli H2H con il ceco partito dalle qualificazioni che chiude così la sua stagione.

[2] Andy Murray b. Borna Coric 6-1 6-2

Murray passa il turno molto facilmente liquidando subito il giovane croato Borna Coric che non ha scampo e riesce a raccimolare soltanto 3 miseri game. I 2 si erano affrontati 2 volte in precedenza con Andy vincitore nella prima sfida in Coppa Davis nel 2013 (6-3 6-0 6-3 il risultato finale), ma a Dubai quest’anno da lucky loser Borna era riuscito a battere Murray con un secco 6-1 6-3 conquistando uno scalpo importante dopo la vittoria nel 2014 contro Rafael Nadal a Basilea, ma va ricordato comunque che in entrambe le occasioni Rafa ed Andy non erano al meglio delle loro condizioni. Questa volta Coric non ha scampo e perde facile dopo 59 minuti di gioco. Il croato è apparso completamente nullo in risposta e al servizio molto deficitario con 2 break subito per ogni set. Il 19enne di Zagabria chiude la stagione che l’ha visto raggiungere il suo best ranking: 33° al 22 luglio 2015.

[3] Roger Federer b. Andreas Seppi 6-1 6-1

Severa lezione di Roger Federer che annichilisce Andreas Seppi mai in partita che sbaglia tutto quello che c’è da sbagliare. L’unica nota positiva della partita sono le magie di Roger che intrattengono il pubblico. Anche il falco sembra essere contro l’italiano che ha una scatto d’ira per una chiamata che per lui era dubbia, ma che l’hawk-eye ha fugato immediatamente e molto antisportivamente l’altoatesino ha gettato una racchetta a terra e sono arrivati giustamente i fischi della AccorHotels Arena (ex Bercy Arena). Roger fa il suo e ottiene subito il break in apertura, sul suo servizio praticamente non si gioca e in 20 minuti è già avanti di un set. Timidissima reazione nel secondo per l’azzurro che lotta solo nel primo game al servizio per Roger che vince ai vantaggi. Nel game successivo arriva il break, lo svizzero è una locomotiva e scappa in men che non si dica sul 5-0, Seppi ottiene il game della bandiera ma Roger chiude subito la pratica non concedendo più nessun punto. Sembra quasi che lo svizzerro abbia preso molto male la sconfitta in Australia per mano dell’italiano unica vera grande delusione della stagione del 34enne di Basilea. Intervistato a fine match da SKY UK ha parlato del suo futuro e di un episodio capitapogli in questi giorni: “Sono stato intervistato da Connors che mi ha chiesto se volevo raggiungere i suoi 109 titoli. No, il mio scopo non è raggiungere i 100. Mi piace giocare a tennis, e se devo essere sincero, 88 è il mio numero preferito “.

 

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