What a shot! Best points of 2016 – Part I
La stagione 2016 è ormai alle spalle, si è parlato molto di essa: dal punto di vista dei numeri, delle emozioni, delle delusioni, delle soddisfazioni, ma per gli amanti della disciplina e gli esteti in generale nella mente impressi nella mente alcuni momenti, alcuni punti che fanno esclamare:”Are you kidding me?” (soprattutto il commentatore di TennisTv), oppure:”Ma dai, non è possibile”. Di questi punti ce ne sono stati decine, centinaia, ma inevitabilmente ne abbiamo scelto 10, 10 come il numero perfetto e ci siamo sostituiti a David Letterman ormai andato in pensione che della sua Top Ten del Late Show ne ha fatto un suo cavallo di battaglia. Andiamo con la carrellata…..
10. Monomania giapponese
Cincinnati. 2T. Nishikori esegue un vincente in corsa di rovescio. E fino a qui non nulla da eccezionale….a una mano! Preso da un’incredibile monomania Nishi si improvvisa one handed e fulmina il mal capitato Youzhny.
9. Felicianamente
Shanghai. 2T. Feliciano Lopez tira fuori dal cilindro un vincente da fondo campo dopo 2-3 recuperi niente male. Dritto semi-rovesciato per lui e sockazzi.
8. Bananizan
Rotterdam. Finale. Martin Klizan infrange per qualche nanosecondo le leggi della fisica mettendo in campo una banana shot con traiettoria difficilmente spiegabile da qualsiasi simulazione empirica.
7. Il rovescio di un ballerino
Wimbledon. Quarti di finale. Roger Federer continua a regalare perle. Questa volta trasforma il rovescio ad un mano da colpo difensivo in offensivo o meglio vincente. Cilic rimane inerme.
6. Becker is never died
Halle. 2T. Il tuffo di Becker si reincarna nel nuovo virgulto austriaco. Ad Halle (non a caso in Germania), Dominic vince il punto con un rovescio in tuffo.
…..by Carlito