TML Classic: Finale Wimbledon 2008, Nadal vs Federer, la più grande partita di tutti i tempi
2° set
Fino a questo momento si è visto grande tennis, ma è nulla in confronto a quello che verrà e una certezza sembra ormai aver preso pianta stabile nella mente degli appassionati: Nadal è diventato più forte di Federer anche nella sua amata erba. L’inerzia del match e dalla parte spagnola. Ma le sorprese devono ancora arrivare e saranno tantissime.
Parte al servizio Federer e vuole ribadire ancora una volta che è lui il padrone di Wimbledon con ben 5 trofei vinti consecutivamente. Primo punto e dritto fuori di Nadal. Federer entra in campo e piazza il dritto vincente. 30-0. Ace. Lungo il dritto di Rafa e gioco bianco per il numero 1 del mondo.
Quando è Rafa a servire arriva il primo svarione. Federer gioca il primo drop-shot della partita ed è vincente. Poi piazza un dritto in contropiede e siamo sullo 0-30. Roger non ne approfitta subito e sbaglia la risposta su una seconda facile. Attacco in controtempo ma volèe insufficiente. 30 pari. Malissimo Nadal che piazza fuori il passante di dritto. Palla break che viene concretizzata subito con un passante di Federer arrivato dopo che l’avversario era stato costretto a scendere a rete. 2 game e 2-0 svizzero. Partita che si riapre.
Nel 3° giuoco Federer non è un serverbot ma basta e avanza per scappare sul 3-0. ACE. Boom. 15-0. Gratuito grave con volèe alta di rovescio scadente. 15 pari. Schema Kramer e 30-15. Federer sale di livello e va sul 40-15. Arriva una risposta vincente di Nadal di rovescio per il momentaneo 40-30, ma lo spagnolo spara fuori il punto successivo.
La patata bollente ora è nelle mani dello spagnolo che però non si lascia scalfire nella psiche. Prima piazza un servizio vincente. Poi sbagliatissima palla di Federer sulla seconda fuori di almeno 2 metri. Anche Nadal spara fuori un dritto inside out tanto per pareggiare il conto, ma è ininfluente perché nel successivo scende a rete e si prende il punto. Game chiuso a 15. Rafa è ancora vivo.
Siamo sull’erba e Federer non può lasciare nulla al caso sul suo servizio. Poi se è in giornata non ce n’è per nessuno. 5° gioco: servizio vincente, ace a 185 km/h, ancora ace (il 7°), attacco tagliato a rete e ancora gioco bianco per lui. 4 a 1.
6° gioco: lunga la risposta di dritto di Federer. 15-0. Missile di dritto inside-out di Roger vincente. Servizio vincente di Rafa e poi comodo smash a chiudere nel punto successivo. Rafa sbaglia il suo colpo preferito, ma nel momento dove conta meno. 40-30 e poi chiusura di giustezza con riga di fondo pizzicata. 4 a 2 e Nadal è ancora vivo.
Per quanto fino a questo momento il set sembra in mano elvetica si capisce che qualcosa non va. Ed ecco subito la prova. Errore molto gratuito di Federer dopo il servizio e 0-15. Servizio a 196 km/h e schema Kramer. 15 pari. Nadal recupera un dritto in corsa e si va sul 15-30. Poi 30 pari ,ma Roger piazza fuori un dritto molto comodo. 30-40 e Palla break. Non c’è nulla da fare: disperata volèe di rovescio di Rogé, ma è fuori. BREAK NADAL, e set che si riapre.
Per ricucire lo strappo Rafa deve mantenere il servizio, ma non è oro tutto quello che è luce. Il servizio vincente come primo punto ormai sembra quasi prassi. Lo è anche il dritto lungo di Federer che procura il 30-0. Qui arriva il primo circoletto rosso per Nadal anche se non chiude il punto a suo favore. Recupera l’impossibile, va avanti e indietro e si capisce che oggi sarà dura portare a casa la pagnotta per l’elvetico. Lo straordinario recupero procura un po’ di affaticamento al maiorchino che spara fuori un cross di dritto. Ma c’è l’ace provvidenziale. Falco svizzero, fallace. 40-30. Nadal sbaglia ancora di dritto e si va ai vantaggi. Arriva un secondo unforced per il maiorchino, e questa volta è grave perché vale la palla break Federer. Inutile il falco, ancora fallace. Ma la partita non gira. Servizio vincente a 193 km/h e grave errore del numero 1 del mondo che manda fuori uno schiaffo al volo. Ancora servizio vincente e il numero 2 del mondo riaggancia l’avversario e siamo sul 4 pari.
Tutta la pressione ora è dalla parte svizzera che dopo aver messo a referto turni di battuta facilissimi ne registra uno scandaloso. Federer sbanda, insiste sul dritto di Nadal e sbaglia tatticamente e tecnicamente. Siamo subito 0-30. Arriva un gratuito e lo 0-40. Delle 3 palle break Roger ne salva solo una con un facile 1-2 al servizio, ma nella seconda Nadal domina lo scambio e piazza il dritto vincente. Break Nadal, 5-4 e Rafa che va a servire per il secondo set.
Le emozioni anche qui non possono mancare, altrimenti non staremmo a parlare di una partita leggendaria. Federer non ci sta e si porta a casa il primo punto con una volèe in allungo. il servizio vincente di Nadal arriva nel secondo punto e siamo sul 15 pari. Ancora vincente di dritto di Rafa e 30-15. Due righe e poi volèe di dritto di Roger. 30 pari. Time violation dato, così, a caso da Maria che però è propiziatorio di un altro circoletto rosso con Rafa che taglia e piazza il vincente di rovescio. Applauso e set point. Ma lo spagnolo è troppo in spinta e sbaglia su un rovescio tagliato velenoso che arriva dall’altra parte della rete. Per colpa del vento Rafa scivola, voleva fare una palla corta, ma viene fuori una ciofeca. Palla break Federer. Non ce n’è. Il numero 2 del mondo corre a destra e sinistra come un matto e annulla la palla break. Arriva il secondo set point maiorchino che si concretizza con un rovescio sbagliato dell’avversario. Ancora 6-4, 2 set per Nadal che ad un passo dalla storia, ma, come diceva Dante: A te convien tenere altro viaggio.
Continua————>