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TML Classic: Semifinali Roland Garros 2011, Federer vs Djokovic, Break The Streak!

Ci sono partite che rimangono nell’immaginario collettivo non perché assegnano un titolo ma perché nessuno si aspettava che potesse essere un match così spettacolare ed epico. È il caso della famosissima semifinale del Roland Garros 2011, quella in cui Djokovic veniva da 42 partite vinte consecutivamente da inizio anno e con seria possibilità di battere Nadal a Parigi. È un Federer deluxe, mai visto così arzillo sulla terra battuta a cambiare le sorti della storia.

1° set

Parte al servizio Djokovic e si capisce fin da subito che non sarà una passeggiata di salute. Nel primo punto commette un errore, e ci sta. Nel seondo arriva il vincente di dritto lungolinea di Federer che mette subito le cose in chiaro. 0-30. Non va il successivo passante di rovescio in controbalzo di Nole e ci sono subito 3 palle break consecutive. Il numero 2 del mondo ne salva 2 con altrettanti servizi vincenti, ma nella terza spara un dritto incrociato sbilenco e largo. Ed è subito break.

Il Djokovic di quegli anni era famoso per la risposta, considerata una delle migliori dell’era Open. Per cui quando non serve non c’è da stare tanto tranquilli. Si vede un grande colpo nel primo punto: il rovescio lungolinea. Colpo che non perdona. Federer ottiene il secondo punto con un servizio vincente e siamo sul 15 pari. Segue carrellata serba. Lungo il dritto di Roger e 15-30. Ancora debole il dritto elvetico in controbalzo e 2 palle break. Ne basta una. Il dritto di Federer scappa. Ed è subito controbreak.

Il 3° game è quello maggiormente esemplificativo della partita. È un game fiume dove si vede di tutto. Ancora Djokovic titubante con il servizio e problemi che diventano subito critici. Nole è il primo a sbagliare in uno scambio velocissimo. Poi mette il rovescio lungo. Federer è molto solido e costringe all’errore l’avversario. Ci sono altre 3 palle break consecutive. La prima passa grazie ad un servizio vincente. Un’altra per colpa di un rovescio finito a rete. Stessa sorte nel successivo punto e si ha la prima parità. Roger comanda, Nole recupera tutto, però non è Superman e sbaglia. 4a palla break del game. Il numero 3 del mondo manovra bene con il rovescio però poi mette lungo. Nole scende a rete e chiude il punto con una stop-volley bassa. Vantaggio interno. Djokovic entra bene con i piedi dentro al campo, però mette il rovescio lungo e ancora parità. Bellissima la veronica vincente del punto successivo che porta al il serbo la possibilità di chiudere. Rovescio down the line vincente di Roger e ancora parità. Nole comanda ancora. Accelera e Federer non ci può arrivare. Il serbo ha un’altra possibilità di chiudere, però non azzecca un serve&volley di rovescio. Parità numero 5. Nel punto successivo la palla pizzica la riga di fondo e Federer stecca. Vantaggio interno #4. Non si chiude. Djokovic non fa in tempo a chiudere la volèe scendendo a rete per recuperare il drop svizzero. Parità numero 6. Finalmente c’è un servizio vincente, seguito da un servizio e chiusura facile. Djokovic ottiene il game e siamo sul 2-1 serbo.

Dopo un game interminabile ne segue uno lampo. Servizio vincente. Voleè sciabolata tesa di Roger e 30-0. Segue rovescio vincente lungolinea (sarà questo il leitmotiv della partita). 40-0 ed ACE. 2 a 2.

Djokovic scherza con il fuoco nel game successivo. Prima mette fuori il rovescio. Poi si riprende per colpa di una palla che salta male e Federer cicca di dritto. Bene poi in manovra. Destra e sinistra e poi chiusura a destra. Segue errore di rovescio e ancora rovescio lungolinea deluxe di Federer vincente. Palla break. Djokovic annulla di rabbia spingendo tutti i colpi. ACE. Possibilità di chiudere subito colta con un Nole che manda l’avversario fuori dal campo e lo costringe a sbagliare.

Nel 6° game Federer sonnecchia. Vince il primo punto perché il lob difensivo di Nole va lungo, però poi il serbo prende in mano le redini del gioco. Profondissimo Nole e Roger costretto ad abbozzare una difesa che però non vale tanto. Palla a rete. C’è tempo anche per una stecca di rovescio. 15-30. Nel punto successivo la palla svizzera è fuori, di poco. Scende l’umpire che conferma. Palla break che si concretizza con una rispostissima slava. Break e 4 a 2.

Federer non ci sta a fare la vittima designata e si riprende tutto quello che è suo. Primo punto e rovescio vincente che cade sull’incrocio delle righe. Ancora scambio di marca elvetica e Djokovic costretto all’errore. Vincente in contropiede di dritto incrociato e 3 palle break consecutive. La prima scappa perché è Nole a comandare lo scambio. Però nel punto successivo si vede un Federer eccezionale che entra con il dritto incrociato nell’angolino. Controbreak immediato e 4 a 3.

Roger va di fretta e l’8° gioco non esiste. Servizio vincente. Dritto vincente in uscita dal servizio con una facilità disarmante. Servizio vincente di seconda e servizio vincente di prima. 4 a 4.

Finalmente c’è un game standard. Né troppo veloce, né troppo lento. Si apre con un errore veniale di dritto di Djokovic. ACE. Drop lento di Federer e Nole che entra bene in campo e piazza il vincente. C’è tempo anche per una chiusura in smash per il serbo che si porta sul 40-15. Rispostina di Rogé che spiazza all’avversario costretto invano a rincorrere la palla. 40-30. Ottimo dritto serbo e 5 a 4.

Federer è costretto a servire per rimanere nel set e per poco non ci lascia le penne. Parte bene con un servizio vincente. Fa quello che può nel punto successivo però è Djokovic ad avere in mano il pallino del giuoco. Vincente e 15 pari. Errore di rovescio monomane. 15-30. Rovescio a rete e 2 palle break che sono anche set point. Roger si salva grazie ad un dritto in contropiede. Nell’altra chance di chiusura set non si gioca perché c’è un servizio vincente. Il set è salvo grazie ad un serve&volley ben giocato e un dritto a chiudere. 5 pari. Ancora tutto è in bilico.

Nell’11° gioco comanda il colore serbo. Djokovic apre grandi angoli con il rovescio e ottiene il primo punto. Federer mette in mostra un bel choppetino che si dimostra vincente. C’è spazio anche per un grande difesa elvetica che costringe all’errore l’avversario. Time violation per Nole che non si scompone. Rimane appollaiato a rete per chiudere. Ora si può scomporre: piccola protesta con l’umpire per il time violation. Federer però sbaglia di rovescio nel punto successivo. C’è uno scambissimo immenso. Il primo a sbagliare è Roger che concede così punto e game. Però si vede a occhio nudo che il livello è altissimo.

Ancora Roger che serve per salvare il set, però questa volta non va sotto. Perde il primo punto perché spara a rete il dritto. Si riprende subito con un vincente di dritto in controbalzo. ACE e ACE x2. Dritto a rete e 40-30 dopo un’ora di gioco. Servizio vincente di seconda e tiebreak sia.

Parte Nole al servizio che vince il primo punto perché Federer mette il rovescio a rete. ACE di Federer e difesona a rete. 2 a 1. Djokovic è il primo a sbagliare con il rovescio e concede il minibreak. Ottiene il punto successivo con un servizio vincente e siamo 3-2. Roger ottiene il primo punto con un servizio seguito da dritto in contropiede. Però poi è costretto a capitolare per colpa di un vincente di dritto inside-out di Nole. 4 a 3. Il numero 2 del mondo mantiene i 2 turni di battuta successivi perché nel primo Federer sbaglia di dritto e in quello a seguire stecca. Però l’errore nel 10° punto è di Djokovic che mette in corridoio poi il dritto lungolinea. Set point. Nole mette a rete. 7 punti a 5. Primo set svizzero e pubblico che ci crede. Pubblico che si gasa.

Continua—————————————->